In questo post ho scritto che “con l’immaginazione attiva,… dipingo su vele come vorrei che fosse la personale realtà, o forse, come sarà!…”.
Sì, è vero, ho immaginato e continuo ad immaginare la mia vita come vorrei che fosse. Esiste solo un aspetto, un elemento… che “interferisce” con i miei sentimenti e verso il quale non riesco – e forse è giusto così – a far nulla.
Penso che sia una questione di Karma, di Destino… non so bene, o forse non lo voglio vedere, ma certo è che mi perseguita da una vita; sento il suo respiro caldo e spregiudicato penetrare dentro… lo sento sulla pelle dell’anima. Esso è troppo potente per me.
Ho provato tutti i linguaggi che conosco per parlare con lui, e adesso sarebbe sciocco persistere pensando di riuscire nell’intento. Siamo troppo diversi, i nostri interessi sono diversi…
Torno con un mesto sorriso nel mio amniotico monachesimo.